Come individuare e trattare l'occhio secco nei cani?

Ci sono ghiandole lacrimali (ghiandole lacrimali) situate sopra l'occhio
In un occhio normale, ci sono ghiandole lacrimali (ghiandole lacrimali) situate sopra l'occhio e nella terza palpebra, che si trova nell'angolo interno inferiore dell'occhio.

L'occhio secco è una condizione che colpisce le ghiandole lacrimali di cani, gatti e umani. Se non trattato, l'occhio secco può causare gravi disagi e danni agli occhi. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi sono disponibili opzioni di trattamento.

Cos'è l'occhio secco nei cani?

L'occhio secco è una condizione oculare in cui le ghiandole lacrimali non producono abbastanza lacrime per lubrificare e proteggere l'occhio. Ciò provoca secchezza e infiammazione dell'occhio che possono portare a infezioni. L'occhio secco è formalmente noto come cheratocongiuntivite secca o KCS. La parola "cherato" si riferisce alla cornea, una copertura trasparente sull'occhio. Congiuntivite significa infiammazione della sottile membrana che riveste l'occhio e la palpebra. Il termine "sicca" significa secco.

In un occhio normale, ci sono ghiandole lacrimali (ghiandole lacrimali) situate sopra l'occhio e nella terza palpebra, che si trova nell'angolo interno inferiore dell'occhio. Normalmente, le ghiandole lacrimali funzionanti producono lacrime che contengono acqua, sali, olio e muco. Le lacrime mantengono gli occhi lubrificati e risciacquano il materiale dagli occhi che può causare irritazione e infezione.

Senza un'adeguata produzione di lacrime, l'occhio può essere ferito da particelle di detriti e persino infettarsi. La cornea si ispessisce nel tentativo di proteggere il resto dell'occhio dalle lesioni. Le ghiandole lacrimali possono ancora produrre olio e muco, ma non acqua. Questo può lasciare uno scarico denso dentro e intorno agli occhi.

Segni di occhio secco nei cani

  • Scarico oculare denso (spesso si presenta come muco giallo o verde, pus o croste)
  • Arrossamento degli occhi/congiuntivite
  • Sbattere le palpebre/ blefarospasmi eccessivi
  • Aspetto secco alla vista (nessuna lucentezza sugli occhi)
  • Scolorimento o pigmentazione sulla superficie dell'occhio
  • Ulcere corneali

Cause dell'occhio secco nei cani

L'occhio secco è più comunemente causato da un processo patologico immuno-mediato che danneggia le ghiandole lacrimali. Questo può verificarsi in qualsiasi cane, ma è particolarmente comune nei Cocker Spaniel europei, Bulldog, Schnauzer nani, Shih tzus e West Highland White Terrier.

Altre potenziali cause di KCS nei cani includono quanto segue:

  • Patologie congenite: le ghiandole lacrimali sono assenti o non funzionano correttamente alla nascita
  • Malattie infettive, in particolare quelle che colpiscono il sistema respiratorio superiore
  • Occhio a ciliegia (prolasso della terza palpebra)
  • Alcune malattie endocrine
  • Trauma o danno agli occhi (causato da lesioni, tossicità o processi patologici)

Come i veterinari diagnosticano l'occhio secco nei cani?

È importante contattare il veterinario al primo segno di problemi agli occhi. Le malattie dell'occhio possono progredire rapidamente. Prima il tuo veterinario può fare una diagnosi, maggiori sono le possibilità di un trattamento efficace.

Come i veterinari diagnosticano l'occhio secco nei cani
Come i veterinari diagnosticano l'occhio secco nei cani

Il tuo veterinario eseguirà un esame approfondito degli occhi del tuo cane, seguito da alcuni esami oculistici speciali. Il primo test è tipicamente lo Schirmer Tear Test. Una piccola striscia di carta trattata in modo speciale viene inserita sotto la palpebra inferiore e tenuta in posizione per un minuto. La carta si inumidirà con le lacrime e il liquido raggiungerà un certo punto sulla striscia. La normale produzione di lacrime dovrebbe raggiungere la linea di 15 mm o oltre. 5 mm o meno indicano una grave secchezza. I risultati di 11-14 mm sono al limite e possono rivelare l'occhio secco precoce.

Successivamente, il veterinario potrebbe voler eseguire un test della macchia di fluoresceina sull'occhio per verificare la presenza di danni alla cornea. Un innocuo colorante fluorescente viene fatto cadere nell'occhio e risciacquato con soluzione fisiologica. Quindi, viene utilizzata una luce per vedere se la macchia è stata trattenuta sulla cornea. Se sono presenti ulcere, lesioni o graffi, assorbiranno la macchia. Questo è un test importante perché KCS può causare ulcere corneali e lesioni che richiedono farmaci speciali per guarire.

Trattamento per l'occhio secco nei cani

Una volta che al tuo cane è stata diagnosticata la KCS, il veterinario ti consiglierà di iniziare subito il trattamento. Il trattamento prevede l'uso di uno o più tipi di farmaci topici per gli occhi.

La ciclosporina e il tacrolimus sono farmaci immunosoppressivi che trattano la KCS immuno-mediata. Il tuo veterinario probabilmente prescriverà uno di questi farmaci se si sospetta KCS immuno-mediata. Questi sono disponibili in unguento o in gocce e devono essere somministrati da una a tre volte al giorno.

Possono essere necessari anche antibiotici topici e/o steroidi negli occhi. Gli antibiotici possono trattare o prevenire le infezioni. Gli steroidi riducono l'infiammazione.

Le lacrime artificiali possono essere utili per lubrificare gli occhi, ma devono essere usate frequentemente per essere efficaci. Questi da soli non tratteranno effettivamente la KCS, sebbene possano essere usati in combinazione con altri farmaci per gli occhi.

Assicurati di seguire le raccomandazioni del tuo veterinario in merito al trattamento e agli esami di follow-up. È importante che il veterinario controlli regolarmente gli occhi del cane per monitorare la risposta al trattamento e la progressione dell'occhio secco.

La chirurgia può essere necessaria nei casi gravi che non rispondono al trattamento medico. Un oftalmologo veterinario può eseguire una procedura chirurgica chiamata una trasposizione condotto parotide. Ciò comporta il reindirizzamento di uno dei dotti salivari all'occhio in modo che la saliva possa fornire lubrificazione. La saliva può funzionare bene come sostituto lacrimale, ma possono verificarsi altre complicazioni, come la mineralizzazione della cornea e l'eccessiva lacrimazione degli occhi quando è presente del cibo.