8 immagini carine di gatti siamesi

Si pensa che i gatti siamesi con teste più rotonde a forma di mela assomiglino molto ai primi gatti siamesi
A forma di mela: si pensa che i gatti siamesi con teste più rotonde a forma di mela assomiglino molto ai primi gatti siamesi della Thailandia.

I gatti siamesi sono probabilmente più conosciuti per il loro aspetto caratteristico (e bellissimo!): molti sono di un colore grigio argenteo con occhi blu brillante, ma i loro cappotti possono essere di una gamma di splendidi colori, tra cui crema, arancione, marrone e persino blu o lilla.

Ma lo sapevi che i gatti siamesi sono una delle razze di gatti più antiche al mondo? O che un tempo erano considerati dei reali? Basti dire che questi graziosi gattini non hanno solo un bell'aspetto, hanno anche una storia seria.

Sia che tu stia pensando di aggiungere un gatto siamese alla famiglia, o che tu abbia già un siamese e desideri saperne di più sulla storia della razza, continua a leggere per vedere come questi gattini hanno avuto inizio in un manoscritto thailandese e sono atterrati alla Casa Bianca -nel corso di poche centinaia di anni. (E, naturalmente, abbiamo anche raccolto un sacco di foto carine!)

  • 01

    I gatti siamesi hanno avuto origine centinaia di anni fa

    Nessuno sa esattamente quando i gatti siamesi siano stati allevati per la prima volta e tenuti come gatti da compagnia, ma è opinione diffusa che abbiano avuto origine in Thailandia (precedentemente noto come Siam) nel XIV secolo. Come lo sappiamo? Le primissime raffigurazioni di gatti siamesi sono apparse in una trascrizione tailandese datata a questo periodo.

    Se è, infatti, vero che i gatti siamesi hanno avuto origine nel XIV secolo, sarebbero una delle razze più antiche del mondo.

  • 02

    I gatti siamesi erano considerati dei reali

    Considerando che i gatti siamesi sono originari della Thailandia, non dovrebbe sorprendere che i reali thailandesi li apprezzassero totalmente per le loro apparenze uniche, misteriose e belle. Ma questo non è l'unico motivo per cui i reali thailandesi trattavano i loro gatti siamesi come re e regine: credevano che sarebbero rinati come gatti siamesi quando sarebbero morti, o che un gatto siamese avrebbe preso la loro anima.

    Il gatto siamese che ha avuto la fortuna di strappare l'anima di un reale avrebbe trascorso il resto della sua vita coccolato da sudditi reali. Non troppo malandato, diciamo.

  • 03

    La leggenda spiega perché i gatti siamesi avevano gli occhi incrociati e la coda storta

    Un tempo era estremamente comune incontrare un gatto siamese con gli occhi incrociati e la coda attorcigliata o "storta". Questi tratti unici erano senza dubbio il risultato di anomalie genetiche, ma molte leggende e pezzi di letteratura offrono spiegazioni alternative.

    I gatti siamesi sono passati dalla regalità tailandese alla regalità europea in poche centinaia di anni
    Sì, i gatti siamesi sono passati dalla regalità tailandese alla regalità europea in poche centinaia di anni.

    Secondo una leggenda comune, un equipaggio di gatti siamesi fu incaricato di custodire un calice d'oro appartenuto a un re. Svolgendo i loro compiti di guardia di sicurezza - e facendoli molto bene, potremmo aggiungere - i gatti fissarono il calice d'oro con una tale intensità che i loro occhi si incrociarono. E quando hanno avvolto la coda intorno al calice per un ulteriore livello di sicurezza, le loro code sono diventate permanentemente attorcigliate.

    Un'altra leggenda dice che una principessa thailandese si preoccupava di perdere i suoi gioielli mentre nuotava in un fiume un giorno. Il suo fedele gatto siamese gli ha attorcigliato la coda, come un piccolo uncino, in modo che potesse metterci intorno anelli e braccialetti senza paura di perderli.

    Troverai ancora gatti siamesi con gli occhi incrociati e la coda storta oggi, ma è piuttosto raro. Molti anni fa, gli allevatori di gatti chiamarono queste interessanti caratteristiche "indesiderabili" e le eliminarono quasi completamente dalla razza.

  • 04

    Anche la forma dei loro volti è cambiata nel tempo

    Sebbene esistano numerose sottovarietà di gatti siamesi, tre distinzioni principali si basano sulla dimensione e sulla forma delle teste dei gatti, e queste distinzioni sono cambiate seriamente nel tempo. A seconda delle preferenze degli allevatori, le teste dei gatti SIamesi possono essere:

    • A forma di mela: si pensa che i gatti siamesi con teste più rotonde a forma di mela assomiglino molto ai primi gatti siamesi della Thailandia. Sono in genere indicati come tradizionali o tradizionali Apple Head.
    • A forma di cuneo: Conosciuto come un siamese a testa di cuneo (come il grazioso gattino nella foto qui), questi gatti siamesi sono la versione più moderna della razza. I moderni gatti siamesi con testa a cuneo hanno tipicamente corpi molto muscolosi, gambe e code lunghe e sottili, orecchie larghe e un muso lungo e appuntito. Oggi, questa sottovarietà è lo standard per i gatti da esposizione.
    • Una combinazione di a forma di mela e a forma di cuneo: i gatti siamesi con una combinazione delle due forme della testa sono chiamati dagli allevatori Classic o Classic Old-Style. In genere hanno un corpo più lungo e più sottile dei gatti siamesi tradizionali e hanno gli stessi occhi obliqui del Wedge Head.
  • 05

    I gatti siamesi hanno attraversato il mondo nel 1800

    Sebbene avessero una lunga storia in Thailandia, i gatti siamesi non si dispersero in tutto il mondo fino alla fine del 1800. I documenti mostrano che nel 1884 il console generale britannico Gould ricevette un gatto siamese come regalo di addio dal re del Siam (o l'odierna Thailandia). Quando il generale Gould tornò in Gran Bretagna con il suo gatto siamese, le persone rimasero stupite dall'aspetto unico e bellissimo del gatto, e divenne rapidamente una delle razze più popolari nel paese. In effetti, l'Inghilterra aveva avviato la sua prima associazione di allevatori di gatti siamesi nel 1902.

  • 06

    Gatti siamesi sbarcati in europa - e casa bianca - nel 1800

    Sì, i gatti siamesi sono passati dalla regalità tailandese alla regalità europea in poche centinaia di anni. Abbastanza impressionante, vero?

    Uno dei primi gatti siamesi conosciuti in Europa apparteneva in realtà a Lucy Hayes, la moglie del presidente Rutherford B. Hayes, mentre vivevano alla Casa Bianca. Il suo gattino, che si chiamava Siam, le è stato regalato da un diplomatico europeo che prestava servizio in Thailandia.

  • 07

    I gatti siamesi hanno una storia da spie

    Che ci crediate o no, due gatti siamesi hanno contribuito a fermare un complotto di spionaggio negli anni '60.

    Quando due gattini siamesi che vivevano nell'ambasciata olandese hanno iniziato a graffiare i muri, i loro proprietari sospettavano di poter sentire qualcosa che l'orecchio umano non poteva. E aveva ragione. Quando il muro è stato aperto, hanno scoperto 30 piccoli microfoni che era stata la registrazione delle conversazioni e arrivi e via vai in giro per l'ambasciata olandese.

  • 08

    Anche i gatti siamesi hanno una storia sul grande schermo

    Film classici come Quel maledetto gatto!, Lilli e il vagabondo e L'incredibile viaggio (noto anche come il più grande strappalacrime del mondo) hanno tutti come protagonisti i gatti siamesi. La trama di Quel maledetto gatto! in realtà è incentrato su un gatto siamese di nome DC che salva la situazione fermando un rapimento.