Non è raro che i gatti vomitino occasionalmente la palla di pelo. Tuttavia, se il tuo gatto dovesse mai vomitare sangue, chiamato anche ematemesi, il tuo gatto potrebbe soffrire di qualcosa che richiede cure mediche veterinarie immediate. L'ematemesi può avere due aspetti molto diversi. Se il sangue proviene dall'esofago, dallo stomaco o dalla parte superiore dell'intestino tenue, può apparire come strisce rosso vivo. Se il sangue proviene da più in basso nel tratto gastrointestinale, pensò, apparirà come fondi di caffè. Ciò è dovuto al fatto che il sangue viene parzialmente digerito. Indipendentemente da dove nel tratto gastrointestinale ha avuto origine il sangue, il vomito di sangue può essere indicativo di un'ampia varietà di condizioni mediche che il tuo veterinario può aiutarti a diagnosticare e trattare.
Ulcere gastrointestinali
Come nelle persone, i gatti possono sviluppare piaghe aperte sulle mucose che rivestono l'esofago o lo stomaco. Le ulcere gastrointestinali sono rare nei gatti. Sono spesso associati a tumori nei gatti, ma la causa può anche essere sconosciuta. Possono anche causare perdita di appetito, gengive pallide, letargia, feci scure e diarrea sanguinolenta.
Se sospetti che il tuo gatto stia vomitando sangue a causa di un'ulcera, portalo dal veterinario il prima possibile. Il tuo veterinario sarà quindi in grado di creare un piano di trattamento specifico per il tuo gatto.
Ingestione di veleno per topi
I veleni per topi convenzionali sono incredibilmente pericolosi per animali e bambini. La maggior parte delle persone non si rende conto che quando un roditore ingerisce veleno per topi e successivamente muore, il veleno non smette semplicemente di essere tossico. Infatti, se un gatto (o qualsiasi altro animale, domestico o selvatico) ingerisce un roditore che è morto per ingestione di rodenticida, potrebbe essere a rischio quanto un gatto che entra direttamente nel veleno per topi.
Sintomi
Un gatto che ingerisce veleno per topi può non solo sperimentare ematemesi, ma anche difficoltà respiratorie, mancanza di appetito, letargia, sete eccessiva e sanguinamento eccessivo. Se sospetti che il tuo gatto sia entrato nel veleno per topi, portalo immediatamente da un veterinario.
Test
Se puoi, raccogli un piccolo campione di vomito da portare con te nel caso in cui il veterinario volesse esaminarlo. Al tuo arrivo, il veterinario potrebbe voler eseguire esami del sangue e delle urine per confermare la tossicità del veleno per topi. A seconda della gravità della tossicità del tuo gatto, il tuo veterinario inizierà il trattamento per neutralizzare il veleno e riportare in salute il tuo gatto.
Disturbo della coagulazione
In rari casi, il tuo gatto potrebbe avere una malattia genetica chiamata emofilia. Questa è una rara malattia del sangue che interferisce con la cascata della coagulazione del corpo e, quindi, inibisce la formazione di coaguli. A seconda della gravità del sanguinamento del tuo gatto, il tuo veterinario potrebbe voler ricoverare il tuo gatto per trasfusioni di sangue e plasma.
Malattia infiammatoria intestinale
La malattia infiammatoria intestinale (IBD) è una condizione gastrointestinale osservata nei gatti. Sebbene la vera causa non sia ancora nota, la maggior parte dei professionisti ritiene che sia il risultato di allergie alimentari o di un'ipersensibilità alla normale flora intestinale. L'IBD è una condizione cronica, il che significa che la medicina veterinaria non può curarla, ma possiamo gestire i sintomi. I gatti che soffrono di questa malattia possono anche presentare diarrea, perdita di peso, feci sanguinolente e diminuzione dell'appetito. Il tuo veterinario vorrà eseguire analisi del sangue per controllare la funzione degli organi e i livelli di vitamina B prima di iniziare un regime di trattamento per l'IBD se questa è la causa dell'ematemesi del tuo gatto.
Panleucopenia
La panleucopenia felina (FP) è strettamente correlata al parvovirus canino in quanto è una malattia virale altamente contagiosa e pericolosa per la vita. A volte viene indicato come cimurro felino e fa parte del vaccino "cimurro felino", che vaccinava anche per la rinotracheaite virale felina e per il calicivirus. Mantenere il tuo gatto aggiornato sui suoi vaccini lo proteggerà dalla FP. Se il tuo gatto ha subito un'interruzione dei vaccini e la FP è la causa della sua ematemesi, il tuo veterinario vorrà ricoverare il tuo gatto con fluidi IV poiché, proprio come con i cuccioli che contraggono il parvovirus, la terapia di supporto è il miglior trattamento per la panleucopenia.
Malattia da filaria
Mentre l'infezione da filaria è una preoccupazione ben nota e ben discussa tra veterinari e proprietari di cani, i proprietari di gatti potrebbero essere sorpresi nell'apprendere che i nostri amici felini possono, sfortunatamente, contrarre anche questo parassita mortale. La filaria, sebbene non sia così comune nei gatti come nei cani, è una seria preoccupazione.
Sintomi
Mentre esiste un trattamento per la filariosi cardiopolmonare canina (sebbene un trattamento costoso e doloroso), non esiste un trattamento per la filariosi cardiopolmonare felina. I gatti che contraggono la filaria possono soffrire di una condizione nota come malattia respiratoria associata alla filaria (HARD). I sintomi di HARD possono includere vomito (di sangue e cibo), tosse, attacchi di tipo asmatico, mancanza di appetito o perdita di peso.
Test
C'è un semplice esame del sangue nei cani per controllare la filaria, ma il test più comunemente usato controlla solo il verme adulto. I gatti sono leggermente più resistenti alle infezioni da filaria rispetto ai cani, quindi la maggior parte dei gatti con filaria non ha vermi adulti. Invece, se il tuo veterinario sospetta che il tuo gatto soffra di HARD, vorrà eseguire sia un test dell'antigene che un test degli anticorpi. Il test dell'antigene controllerà per assicurarsi che non ci siano vermi adulti, ma il test degli anticorpi sarà in grado di rilevare l'esposizione alle larve di filaria.
Prevenzione
Esiste una prevenzione mensile per la filaria nei gatti, proprio come nei cani. Poiché non esiste un trattamento noto per i gatti con HARD, la prevenzione è fondamentale. Il tuo veterinario sarà in grado di discutere le diverse opzioni di prevenzione disponibili e il rischio di esposizione del tuo gatto.
Materiale estraneo
Un corpo estraneo nel tratto gastrointestinale può causare nel migliore dei casi un'infiammazione intestinale e nel peggiore una perforazione intestinale. L'oggetto estraneo più comunemente visto nei gatti è spago e filo, quindi tenerli fuori dalla portata del tuo gatto è della massima importanza. Un gatto che ha un blocco intestinale parziale o completo causato da un oggetto estraneo vomiterà quando il cibo raggiunge il blocco e non può continuare oltre il tratto gastrointestinale. Se c'è una perforazione o un'infiammazione associata, potrebbe esserci sangue associato al vomito. Le ostruzioni da corpo estraneo richiedono cure veterinarie urgenti.
Rilevamento e trattamento
Se l'ematemesi del tuo gatto è il risultato di un corpo estraneo nel tratto gastrointestinale, il tuo veterinario vorrà fare delle immagini, come una radiografia e/o un'ecografia e analisi del sangue. A seconda dei risultati dell'esame fisico, dei test e dei sintomi che mostra il tuo gatto, potrebbero voler portare il tuo gatto direttamente in chirurgia o ricoverare in ospedale con fluidi IV e osservarli per vedere se l'oggetto può passare da solo con solo cure di supporto.
Cause
Le cause dell'ematemesi sono varie e alcune sono più emergenti di altre, ma tutte richiedono un'attenzione immediata. Il tuo veterinario può aiutarti a determinare quale problema medico sta affrontando il tuo gatto e creare un piano di trattamento per aiutarlo a sentirsi meglio in poco tempo.