Uso del fenobarbital per curare le crisi epilettiche dei gatti

Il fenobarbital è il farmaco più comunemente usato per trattare le convulsioni
Il fenobarbital è il farmaco più comunemente usato per trattare le convulsioni e l'epilessia nei gatti.

Il fenobarbital è il farmaco più comunemente usato per trattare le convulsioni e l'epilessia nei gatti. È un farmaco barbiturico che agisce come anticonvulsivante. Come anticonvulsivante, è usato per prevenire convulsioni ricorrenti. Il fenobarbital agisce diminuendo l'attività delle cellule cerebrali (neuroni) che causano le convulsioni.

Poiché è un barbiturico, il fenobarbital è un farmaco controllato e può essere ottenuto solo con una prescrizione del veterinario del tuo animale domestico. Tuttavia, il fenobarbital è facilmente disponibile ed è relativamente poco costoso.

Dosaggio di fenobarbital

È anche relativamente facile misurare il livello di fenobarbital nel sangue del tuo gatto, in modo da essere certo che il tuo animale stia ricevendo il dosaggio corretto di fenobarbital. I livelli ematici di fenobarbital devono essere monitorati periodicamente per assicurarsi che il tuo animale stia ricevendo il dosaggio corretto.

Quando il tuo gatto inizia a prendere il fenobarbital, potresti notare che il tuo animale domestico è scoordinato, instabile sulle zampe o si comporta come se fosse un po' ubriaco. Questo è un effetto temporaneo e di solito si risolve quando il tuo gatto si adatta al dosaggio di fenobarbital. Se gli effetti sono drastici, il veterinario potrebbe chiederti di ridurre il dosaggio almeno temporaneamente.

Se il fenobarbital deve essere interrotto
Se il fenobarbital deve essere interrotto, deve essere sospeso lentamente diminuendo gradualmente il dosaggio per un periodo di mesi.

È anche molto importante non perdere mai una dose. La mancanza di una dose può causare un attacco epilettico al tuo animale domestico. Prova molto duramente a mantenere un programma regolare. Se si dimentica, somministrare la dose il prima possibile. Se è quasi ora della dose successiva, salti la dose dimenticata e continui con il programma regolare. Non somministrare all'animale due dosi contemporaneamente.

Potenziali effetti collaterali

Il fenobarbital, come tutti i farmaci, può avere alcuni effetti collaterali. Tuttavia, il fenobarbital è generalmente un farmaco ragionevolmente sicuro. Dosaggi più elevati hanno maggiori probabilità di produrre effetti collaterali gravi rispetto a dosaggi inferiori. I potenziali effetti collaterali sono compromissione della coordinazione, sedazione, letargia o irrequietezza. Questi effetti collaterali sono generalmente temporanei e si risolvono entro poche settimane dall'inizio del fenobarbital.

I segni più duraturi includono un aumento della sete, un aumento del volume delle urine e un aumento dell'appetito. I gatti che ricevono fenobarbital dovrebbero avere il loro peso monitorato e dovrebbero essere nutriti per evitare un aumento di peso che porta all'obesità.

Un potenziale effetto collaterale meno frequente ma più grave del fenobarbital è la malattia del fegato. I gatti che ricevono fenobarbital hanno bisogno di monitorare periodicamente il sangue per i segni di malattia del fegato. I segni che potresti vedere a casa con una malattia del fegato includono vomito, diarrea, mancanza di appetito e/o ittero (colorazione gialla delle gengive e della pelle). Se noti questi segni nel tuo animale domestico, contatta immediatamente il veterinario.

Fenobarbital affusolato

Se il tuo gatto sta ricevendo fenobarbital, è importante non sospendere il farmaco all'improvviso. L'astinenza improvvisa può causare un grave episodio di crisi noto come stato epilettico. In sostanza, lo stato epilettico è un attacco che non finisce. È una situazione pericolosa per la vita che richiede cure veterinarie immediate per salvare la vita del tuo animale domestico. Se il fenobarbital deve essere interrotto, deve essere sospeso lentamente diminuendo gradualmente il dosaggio per un periodo di mesi.

Se sospetti che il tuo animale domestico sia malato, chiama immediatamente il veterinario. Per domande relative alla salute, consulta sempre il tuo veterinario, poiché ha esaminato il tuo animale domestico, conosce la storia clinica dell'animale e può dare i migliori consigli per il tuo animale domestico.
Fonti dell'articolo
  1. Sarah Moore, Sarah. Convulsioni ed epilessia nei gatti. Medicina veterinaria: ricerca e rapporti, 2014, p. 41. Informa UK Limited, doi:10,2147/vmrr.s62077

  2. Muñana, Karen R. Aggiornamento. Cliniche veterinarie del Nord Europa: pratica per piccoli animali, vol 43, n. 5, 2013, pp. 1127-1147. Elsevier BV, doi:10,1016/j.cvsm.2013,04,008